L’11 febbraio alle ore 18.00 inaugura, nella Galleria Santa Croce di Cattolica, la mostra Il canto della retara, personale di Laura Renna, a cura di Milena Becci.
La mostra si inserisce all’interno del progetto MANSIO, progetto ideato dalla curatrice Milena Becci. MANSIO intende collegare antico e contemporaneo, facendo dialogare artisti con la storia e il patrimonio culturale di Cattolica.
Laura Renna, con la personale ll canto della retara si relazionerà con la tradizione marinara di Cattolica, ridando vita all’antico mestiere delle retare.
Le retare erano le donne, spesso mogli di chi andava in mare, che riparavano le reti, attendendo il ritorno dei mariti.
Si narra che le retare cantassero, mentre lavoravano pazientemente, con in mano un agone o linguetta di legno e una matassa di fibra naturale, che servivano per riparare le reti.
Anche le mani di Laura Renna seguono lentamente un ritmo identico nello scorrere del tempo che scandisce i minuti. L’artista lavora chinandosi e inginocchiandosi, quasi fosse un sacrificio, con le braccia immerse nella fibra, entra nella materia incrociando e
sciogliendo i nodi, così come facevano le retare. Entra nelle cavità create dalla lavorazione della lana per esprimere e raccogliere, in silenzio, sensazioni e riflessioni mentre il corpo si muove e segue l’andamento dei filamenti che rinascono a contatto con le mani e sono portatori di storie, così come lo è la rete, sotto le mani dei pescatori e delle donne che la riparavano.
Eventi collegati alla mostra
Dall’8 al 10 marzo Renna lavorerà in residenza all’interno del Museo della Regina e inviterà i pescatori cattolichini e alcune associazioni cittadine a tessere con lei per realizzare un’opera collettiva.
Il nuovo lavoro sarà presentato l’11 marzo alle ore 18.00 per una seconda inaugurazione, questa volta all’interno del museo, allestito vis à vis con il nucleo di reperti della collezione nella sezione dedicata alla pesca.
Visitare la mostra
La mostra sarà visitabile fino al 26 marzo nei giorni venerdì, sabato e domenica dalle ore 16 alle ore 19 con ingresso libero.
Chi è Laura Renna
Laura Renna (San Pietro Vernotico, Brindisi, 1971), vive e lavora a Modena.
La sua pratica artistica prevede l’utilizzo di scultura, installazioni, fotografia e pittura al fine di indagare tematiche relative a natura, memoria, metamorfosi e spazio. Frutto di una pratica artigianale, il suo lavoro rivela una attitudine trasformativa, nell’ intenzione di riplasmare ciò che ha perso valore e funzione e si presenta in una dimensione sospesa che lo rende spazio in potenziale.
Vince nel 2008 il Premio Fondazione Arnaldo Pomodoro. Partecipa nel 2018 alla Shenzhen Biennale in Cina. Il suo lavoro è stato esposto in numerose istituzioni pubbliche e private, tra cui la Galleria civica di Modena (2015, 2007), il MACRO, Roma (2019), la Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano (2010, 2008, 2006), il Museo di Arte Contemporanea di Lissone (2018), la Triennale di Milano (2008), il Palazzo Riso,
Palermo (2014), il PAV-Parco Arte Vivente, Torino (2014), il Museo di Villa Croce, Genova (2020), Palazzo Ferrero di Biella (2022).